Tracce

Partiamo da Livigno centro e ci dirigiamo verso il lago e si seguono subito le indicazioni per la Val Federia.

Una ciclabile asfaltata ci porta fin quasi al ristorante La Calcheira, da qui parte una ciclabile sterrata, abbastanza easy e pedalabile.

Due strappi decisi ci portano alla fine della ciclabile e prendendo una strada asfalta per qualche centinaio di metri che termina con un’altro strappo bello pendente, arriviamo e proseguiamo su un altra strada sterrata in leggera salita.

Seguendola per qualche chilometro in questa valle incantevole, arriveremo velocemente al rifugio Federia.

Attraversiamo il fiume, se l’acqua è alta c’è un ponticello un po’ nascosto che evita di farci bagnare i piedi e da qui si prosegue su una strada bianca larga. Accompagnati dal fruscio del fiume, su questa strada spesso si incontrano mucce o asini da poter salutare ed accarezza fino ad una curva a sinistra, dai qui parte il vero inferno!! Qualche chilometro al 24/28% nei sassi smossi, non molla mai aparte l’ultimo pezzettino che ci porterà fino all’arrivo della ovovia di Carosello 3000.

In cima si gode della vista su tutto Livigno e in lontananza si può vedere il lago da dove siamo praticamente partiti.

Ora tutta discesa!! Si parte dal Coast to coast, single track veloce con qualche saltino e curve veloci. Alla deviazione si segue per Roller Coaster.

A fine trail si arriva al ristorante Costaccia e esattamente da qui parte uno dei trail più belli e famosi di CArosello3000.

Il Roller coaster parte subito con due bei doppi e poi tante, tantissime curve spondate, qualche pezzo di pump track naturale e una vista fissa sul lago di Livigno!!

Il trail è bello lungo, e una volta finito ci si trova sulle piste da sci, seguendo le indicazioni per qualche centinaio di metri arriviamo al trail The snake, è una serpentina di curve spondate, però molto insidiose per la contropendenza!!

Purtroppo quando siamo passati noi era molto rovinato dalle piogge del giorno precedente.

A fine trail si arriva alla partenza dell’ovovia, si prosegue nel campo poi nel parcheggio cosi da ritrovarci nella zona pedonale del centro di Livigno.

Mattia Valcozzena